Nei suoi circa 120 anni di storia, RAFI è cresciuta fino a diventare un’azienda high-tech di livello internazionale. Il merito di questo traguardo va alle persone che dal 1900 offrono all’impresa il loro sapere e il loro impegno.
Oggi come allora, RAFI si muove costantemente lungo una direttrice fondamentale: la responsabilità. Responsabilità per i nostri prodotti, per le nostre soluzioni, per la società e per l’ambiente. In quest’ottica la sostenibilità costituisce da sempre un principio cardine della nostra cultura. I dettagli sulle forme concrete che assume sono illustrati nella nostra relazione sulla sostenibilità.
Nel 2015 le Nazioni Unite stilarono l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, che sostanzialmente definisce 17 obiettivi per la sostenibilità dello sviluppo mondiale (Sustainable Development Goals – SDG). Gli SDG rappresentano degli indicatori per il conseguimento del benessere e della pace in tutto il mondo. Si muovono entro le tre dimensioni della sostenibilità (ecologia, società, economia), annullano i conflitti generazionali e tengono conto dei limiti naturali della Terra.
La sostenibilità non è una condizione statica; al contrario può assumere una forma tangibile solo se osservata a lungo termine, nell’evoluzione dei processi. Per il raggiungimento degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile, ogni singolo individuo e quindi anche ogni impresa possono e devono contribuire nella loro routine quotidiana.
Alla luce delle diverse modalità con cui il Gruppo RAFI può influire sull’attuazione dell’Agenda 2030, fra i 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile sono stati individuati quattro temi chiave. Tutti hanno la medesima rilevanza per lo sviluppo sostenibile del Gruppo RAFI in quanto impresa e implicano il coinvolgimento di tutti gli stakeholder operanti in ambito economico, sociale e ambientale.
Per il progetto di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica della durata di tre anni, RAFI prevede un cospicuo investimento milionario a due cifre.
La prima tranche di interventi sull’edificio A è già stata ultimata con ottimi risultati. La nuova palazzina a nove piani dispone ora di una nuova coibentazione esterna e una facciata ventilata in alluminio riciclato certificato. Dal punto di vista energetico, tutti i componenti della costruzione sono concepiti nell’ottica di ridurre al minimo le emissioni di CO2.